Scaccia via le tue paure

[10 Novembre]
Meditazione di John Piper

Nel giorno della paura, io confido in te. (Salmo 56:3)


Una possibile risposta alla verità che la nostra ansia è radicata nell’incredulità è questa: “ho a che fare con l’ansia quasi tutti i giorni; e perciò sento che la mia fede nella grazia di Dio debba essere totalmente inadeguata. Perciò mi chiedo se posso essere sicuro di essere salvato.”

Questa è la mia risposta a questa preoccupazione: pensa di essere in una corsa d’auto e il tuo nemico, che non vuole che tu finisca la corsa, inizia a gettare fango sul tuo parabrezza. Il fatto che tu perda temporaneamente la vista del tuo obiettivo e che inizi a sbandare non significa affatto che deciderai di interrompere la gara.

E sinceramente non significa che sei sul percorso sbagliato. Altrimenti, il nemico non ti starebbe alle calcagna e non ti infastidirebbe affatto. Ciò che significa è che dovresti azionare gli spruzzini e i tergicristalli.

Quando gli attacchi d’ansia arrivano e annebbiamo la nostra vista della gloria di Dio e della meraviglia del futuro che Egli ha in programma per noi, non significa di certo che non abbiamo fede, o che non andremo in paradiso. Significa però che la nostra fede è sotto attacco.

In un primo momento la nostra fede nelle promesse di Dio potrebbe andare fuori strada. Ma stare sul giusto percorso ed arrivare al traguardo dipende dal fatto che, per grazia, mettiamo in moto un processo di resistenza – se lottiamo contro l’incredulità dell’ansia. Accenderemo i tergicristalli?

Il Salmo 56:3 dice: “Nel giorno della paura, io confido in te.”

Nota: non dice “non lotto mai contro la paura”. La paura colpisce e la battaglia inizia. Perciò la Bibbia non presume che i veri credenti non abbiano delle ansie. Ma piuttosto, la Bibbia ci dice come combatterle quando esse ci colpiscono.