[28 Aprile]
Meditazione di John Piper
Infatti non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco; poiché in esso la giustizia di Dio è rivelata. (Romani 1:16-17)
Abbiamo bisogno di giustizia per poter essere accettati da Dio. Ma non abbiamo giustizia. Il peccato è ciò che abbiamo.
Dio ha ciò di cui abbiamo bisogno e non meritiamo – ovvero la giustizia; noi abbiamo ciò che Dio odia e rigetta – il peccato. Qual’è la risposta di Dio a questa situazione?
La sua risposta è Gesù Cristo, il figlio di Dio che è morto al nostro posto. Dio ha deposto i nostri peccati ai piedi di Cristo e li ha puniti in Lui. E attraverso la morte ubbidiente di Cristo, Dio adempie e difende la sua giustizia e imputa a noi dei meriti. Il nostro peccato su Cristo; la sua giustizia su di noi.
Non potremo mai evidenziare abbastanza che Cristo è la risposta di Dio per noi. Dobbiamo tutto a Cristo.
Non potremo mai amare Cristo troppo. Non possiamo pensare troppo a Lui, non possiamo ringraziarlo troppo o dipendere troppo da lui. Tutta la nostra giustificazione, tutta la nostra giustizia, è in Cristo.
Questo è il vangelo – la buona notizia che i nostri peccati sono stati deposti ai piedi di Cristo e la sua giustizia è stata imputata a noi, e che questo meraviglioso scambio avviene non per opere, ma solamente e puramente per fede.
Questa è la buona notizia che toglie i pesi, dona gioia e rende forti.