Siamo noi i figli di Abraamo?

[2 Giugno]
Meditazione di John Piper

“In te saranno benedette tutte le famiglie della terra.” (Genesi 12:3)


Tutti voi che sperate in Cristo e lo seguite nell’obbedienza della fede siete discendenti di Abramo ed eredi delle promesse del patto.

In Genesi 17:4 Dio ha detto ad Abraamo: “Quanto a me, ecco il patto che faccio con te: tu diventerai padre di una moltitudine di nazioni.” Ma Genesi dice anche che Abraamo non è stato padre di una moltitudine di nazioni in senso fisico o in senso politico. Perciò, il significato della promessa di Dio è probabilmente che in qualche modo una moltitudine di nazioni avrebbe goduto delle benedizioni riservate ai figli, anche se non fisicamente imparentate con Abraamo.

Non c’è dubbio riguardo a ciò che Dio intendesse in Genesi 12:3 quando ha detto ad Abraamo: “In te saranno benedette tutte le famiglie della terra.” Fin dall’inizio, Dio aveva in vista il fatto che Gesù Cristo sarebbe stato il discendente di Abraamo e che tutti coloro che avrebbero riposto la loro fiducia in Cristo sarebbero diventati eredi della promessa a lui dedicata.

In Galati 3:29 è scritto: “Se siete di Cristo, siete dunque discendenza di Abraamo, eredi secondo la promessa.”

Perciò, quando 4000 anni fa Dio disse ad Abraamo “quanto a me, ecco il patto che faccio con te: tu diventerai padre di una moltitudine di nazioni”, ha aperto la strada ad ognuno di noi, indipendentemente dalla nazione a cui apparteniamo, di diventare figlio di Abraamo ed erede delle promesse di Dio, nello stesso modo in cui, se l’obbedienza ci viene richiesta, possiamo rinunciare persino ai nostri beni più cari, così come Abraamo era pronto a rinunciare a Isacco.

Non diventiamo eredi delle promesse di Abraamo “lavorando” per Dio, ma avendo fiducia che Dio opera per noi. “[Abraamo] davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella fede e diede gloria a Dio, pienamente convinto che quanto egli ha promesso, è anche in grado di compierlo” (Romani 4:20-21). Questa è la ragione per cui Abraamo ha potuto obbedire a Dio anche quando l’obbedienza sembrava una strada che portava verso la morte. Si è fidato del fatto che Dio potesse fare l’impossibile.

La fede nelle promesse di Dio – o come diremo oggi, fede in Cristo, colui che è la conferma delle promesse di Dio – è la strada giusta per diventare figlio di Abraamo; l’obbedienza è la prova di una fede genuina (Genesi 22:12-19). Per questo motivo, Gesù dice in Giovanni 8:39: “Se foste figli di Abraamo, fareste le opere di Abraamo.”

I figli di Abraamo sono persone di tutte le nazioni che hanno riposto la loro speranza in Cristo e che, come Abraamo sul Monte Moria, non permettono ai loro beni terreni di fermare la loro obbedienza.

Tutti voi che sperate in Gesù Cristo e lo seguite in obbedienza di fede siete discendenti di Abramo ed eredi delle promesse del patto.