Noi siamo la sua casa

[11 Novembre]
Meditazione di John Piper

Ma Cristo lo è come Figlio, sopra la sua casa; e la sua casa siamo noi se manteniamo ferma sino alla fine la nostra franchezza e la speranza di cui ci vantiamo. (Ebrei 3:6)


Oggi la chiesa di Gesù Cristo è la casa di Dio. Il che significa che Gesù questa mattina – e non solo ai tempi di Mosè o durante i suoi giorni sulla terra – è il nostro Creatore, Proprietario, Sovrano, e Colui che provvede ai nostri bisogni.

Lui è il Figlio; noi siamo i servi. Siamo la casa di Dio. Mosè è con noi in questa casa, e serve con noi con il suo ministero profetico. Ma Gesù è il nostro Creatore, Proprietario, Sovrano, e Colui che provvede ai nostri bisogni.

E questo testo conclude dicendo che siamo la sua casa – siamo il suo popolo, coloro che prendono parte alla chiamata celeste – “se manteniamo ferma sino alla fine la nostra franchezza e la speranza di cui ci vantiamo.” La prova che siamo parte della casa di Dio è che non abbandoniamo la nostra speranza – come dice Ebrei 10:35 “Non abbandonate la vostra franchezza, che ha una grande ricompensa” – non andiamo alla deriva nell’indifferenza e nell’incredulità.

Diventare credente ed essere un credente avvengono nello stesso modo: credendo in Gesù – un tipo di speranza che produce sicurezza e vanto in Gesù.

Su cosa stai sperando oggi? Dove stai cercando la sicurezza? In te stesso? Negli investimenti finanziari? In programmi di fitness? Nel lavorare sodo? O magari nella fortuna?

La Parola di Dio per te oggi è: “considera Gesù”. E spera in Lui. Allora sarai parte della sua casa, ed Egli sarà il tuo Creatore, Proprietario, Sovrano, e Colui che provvede ai tuoi bisogni.