La fede onora Colui in cui crede

[23 Giugno]
Meditazione di John Piper

Davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella fede e diede gloria a Dio. (Romani 4:20)


Desidero che Dio sia glorificato nella nostra ricerca personale di santità e amore. Ma Dio non è glorificano se la nostra ricerca non è rafforzata dalla fede nelle sue promesse.

E il Dio che si è rivelato pienamente in Gesù Cristo, che è stato crocifisso per i nostri peccati e resuscitato per la nostra giustificazione (Romani 4:25), è più glorificato quando abbracciamo le sue promesse con gioiosa fermezza, poiché sono state acquistate dal sangue di suo Figlio.

Dio è onorato quando ci umiliamo per la nostra debolezza e fallimento, e quando ci affidiamo a Lui per la grazia futura (Romani 4:20). Perciò, fino a quando non impariamo come vivere per fede nella grazia futura, possiamo eseguire degli atti scrupolosamente religiosi, ma non per la gloria di Dio.

Egli è glorificato quando il potere per la santità deriva da una fede umile nella grazia futura.

Martin Lutero ha detto: “[La fede] onora Colui in cui crede con il più alto e rispettoso riguardo, perché lo considera veritiero e degno di fiducia.” Il Donatore in cui è riposta la fiducia ottiene la gloria.

Il mio più grande desiderio è che impariamo a vivere per onore di Dio. E ciò significa vivere per fede nella grazia futura, che, inoltre, significa combattere l’incredulità in tutti i modi in cui essa si manifesta.