Energia per le cose da fare oggi

[16 Luglio]
Meditazione di John Piper

Adoperatevi al compimento della vostra salvezza con timore e tremore; infatti è Dio che produce in voi il volere e l’agire, secondo il suo disegno benevolo. (Filippesi 2:12-13)


Dio è colui che opera in modo decisivo qui. Lui produce il volere e l’agire, secondo il suo disegno benevolo. Ma credere in questo non rende i credenti passivi. Anzi, li rende speranzosi, energici e coraggiosi.

Ogni giorno c’è del lavoro da svolgere nel tuo ministero speciale. Paolo ci ordina di metterci all’opera. Ma ci dice anche come farlo secondo la potenza della grazia futura: credi nella promessa che in questo giorno Dio sarà all’opera in te, producendo il colore e l’agire per il suo disegno benevolo.

È Dio stesso, che con grazia arriva in ogni momento, che porta il futuro nel presente. Non è la gratitudine per la grazia passata su cui Paolo si focalizza quando spiega come ha “faticato più di tutti loro” (1 Corinzi 15:10). Ma è una grazia nuova per ogni nuova conquista nel suo lavoro missionario.

Il potere della grazia futura è il potere del Cristo vivente – sempre pronto ad operare per noi in ogni momento futuro che comincia. Perciò quando Paolo descrive gli effetti della grazia di Dio che era con lui, dice: “Non oserei infatti parlare di cose che Cristo non avesse operato per mio mezzo allo scopo di condurre i pagani all’ubbidienza, con parole e opere” (Romani 15:18).

Perciò, dato che non oseremmo parlare di niente se non di ciò che Cristo ha compiuto attraverso il ministero di Paolo, come lui stesso ha fatto, parlando di ciò che la grazia che ha compiuto attraverso il suo ministero (1 Corinzi 15:10), ciò deve significare che il potere della grazia è il potere di Cristo.

Il che significa che il potere di cui abbiamo bisogno per il ministero di domani è la grazia futura di Cristo onnipotente, che sarà sempre lì per noi – pronto al volere e all’agire per il suo disegno benevolo.