Colui che ci soddisfa completamente

[1 Ottobre]
Meditazione di John Piper

Trova la tua gioia nel Signore ed egli appagherà i desideri del tuo cuore. (Salmo 37:4)


La ricerca del piacere non è un’opzione, ma un comandamento (nei Salmi): “Trova la tua gioia nel Signore ed egli appagherà i desideri del tuo cuore” (Salmo 37:4).

Il Salmista ricerca questo: “Come la cerva desidera i corsi d’acqua, così l’anima mia anela a te, o Dio. L’anima mia è assetata di Dio, del Dio vivente” (Salmo 42:1-2). “O Dio, tu sei il mio Dio, io ti cerco dall’alba; di te è assetata l’anima mia, a te anela il mio corpo languente in arida terra, senz’acqua” (Salmo 63:1). 

Il tema dell’essere assetati ha il suo equivalente soddisfacente quando il salmista dice che gli uomini “si saziano dell’abbondanza della tua casa e tu li disseti al torrente delle tue delizie.” (Salmo 36:8).

Credo che la bontà di Dio, ovvero il fondamento stesso dell’adorazione, non sia qualcosa a cui offri il tuo rispetto in modo disinteressato. No, deve essere qualcosa di cui gioiamo: “Provate e vedrete quanto il Signore è buono!” (Salmo 34:8). 

“Oh, come sono dolci le tue parole al mio palato! Sono più dolci del miele alla mia bocca” (Salmo 119:103). 

Come dice C. S. Lewis, nei Salmi Dio è “Colui che soddisfa completamente”. Il suo popolo lo adora senza vergogna per la “gioia” ed “esultanza” che trova in Lui (Salmo 43:4). Egli è la fonte di piacere completo ed infinito: “Ci sono gioie a sazietà in tua presenza; alla tua destra vi sono delizie in eterno” (Salmo 16:11).